Incontro di riflessione: i doni dello Spirito Santo

Lo Spirito Santo, il grande dimenticato!

Introduce così don Moreno Paci la riflessione di domenica 17 marzo in preparazione alla S. Pasqua. E’ vero, sempre più spesso si tralascia di riflettere, approfondire e pregare lo Spirito Santo.

Lo Spirito Santo non è una bacchetta magica ma la luce di Dio dentro di noi. Quanti brancolano nel buio nella vita? E pensare che abbiamo tutti la possibilità di essere luce… alcuni se ne rendono conto (i Santi) altri no.

Francesco di Assisi nel pieno del dolore faceva scrivere “e’ perfetta letizia”!  Grande lezione di armonia con il creato e con lo Spirito di Dio.

Don Moreno continua prendendo in esame uno ad uno i 7 doni dello Spirito e parte con il dono della Sapienza: la lanterna per vedere al buio!

Salmo 119 “Lampada per i miei passi e’ la tua parola, luce sul mio cammino“. Non serve semplicemente a vedere ma a vedere le cose con gli occhi di Dio. Sap 9 “La luce di Dio ci permetterà di giudicare con giustizia e onesta‘”… Ciascuno può essere sapienza per l’altro, così cresce la comunità.

Intelletto: l’immagine per questo dono potrebbe essere un Binocolo…le lenti che  permettono di vedere il senso profondo delle cose e delle persone.
L’intelletto consente di capire ciò che si è visto.
Intus leggere… andare oltre le cose, comprenderle come le comprende Dio.

Salmo 167,10-11 “benedico il signore che mi ha dato consiglio. Anche di notte il mio cuore mi istruisce…. ”
Consiglio: trovare la strada della felicità. E’ il dono della bussola per le tante scelte della vita.

Fortezza: sal 90 “…l’opera delle nostre mani rafforza“. Chi crede di essere buono solo perché vorrebbe diventare più buono ma non si decise mai a cambiare…. Senza fortezza siamo come chi si sogna di fare i compiti a casa ma non li fa e poi va a scuola tranquillo.

Scienza: una Mappa è l’immagine che potremmo associarci… una cartina geografica. Sal 8 “cosa e’ l’uomo perché te ne ricordi?… Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli...”

Einstein: ho capito che tutta la mia scienza altro non è che un gradino per affacciarsi ad una finestra. Per conoscere oltre questa finestra ci vuole la fede!!

Qualcuno il mondo c’è lo dona continuamente, dice don Moreno.

Pietà: qoelet 4,9-12 “meglio essere in due che in uno solo, in due hanno miglior compenso nella fatica…se uno e’ solo non ha nessuno che lo rialzi.”

Timor di Dio: ebrei 6,17-20 “Dio intervenne con un giuramento perché noi avessimo un grande incoraggiamento…. Nella speranza abbiamo come un’ancora sicura e salda…” La luce del signore e’ per noi come un’ancora. Dono di cui abbiamo estremo bisogno. Dio è il più grande mistero, il timor di Dio ci rende umili, piccoli, e’ il bimbo piccolo davanti al suo papà.
Quando parliamo di Gesù, come un innamorato, ci brillano gli occhi? Appartiene alla mia vita? L’ho incontrato davvero il Gesù di cui parlo?

Tanti gli spunti di riflessione su cui soffermarsi quindi, una bella serata di condivisione e formazione.

Come di consueto finita con una bella cena fraterna in cui ognuno ha portato qualcosa da condividere! 🙂